Una grande impresa quella di Tadej Pogacar nella cronometro conclusiva del Tour de France 2020. Il giovane sloveno vola letteralmente nei 36,2 km con arrivo a La Planche des Belles Filles e conquista sia la tappa che la Maglia Gialla. Il corridore della UAE Team Emirates, da solo, ha spazzato via la corazzata della Jumbo – Visma sia nella cronometro odierna con Tom Dumoulin alle sue spalle di 1’21” ma soprattutto in classifica generale conquistando il suo primo Tour de France a soli 21 anni.
“Mi sembra di sognare, è come se la mia testa stesse esplodendo. Ero già contento del mio secondo posto e ora ho la maglia gialla. Non so cosa dire, è fantastico. Non so come ho fatto. Prendendo la maglia gialla l’ultimo giorno, l’ho sognata e l’abbiamo fatta con tutta la squadra, con la quale ho fatto la ricognizione – le prime parole del giovane sloveno dopo il traguardo – Conoscevo ogni curva, ogni punto in cui dovevo accelerare. Alla fine ho attaccato come un matto e ci sono riuscito. Non riuscivo nemmeno a sentire quello che veniva detto alla radio perché c’era troppo rumore. Infatti, quando ero più giovane, il mio sogno era solo quello di partecipare al Tour de France e ora ho la maglia gialla. Dopo la Vuelta pensavo di poter lottare con i migliori, ma non di vincere così la maglia gialla del Tour. Mi dispiace anche per Primoz Roglic, che aveva fatto un ottimo Tour de France e ha avuto una brutta giornata“.